COSTRUIAMO IL DECENTRAMENTO
La lista civica Costruiamo il Decentramento che mi onoro di coordinare, è una realtà ideata da Stefano Cecchi che ha compiuto il suo 18mo anno di vita. E’ una vera famiglia che alla base di ogni sua iniziativa, pone l’ amore e l’attaccamento alla città di Marino.
Una proposta civica che, negli anni, non ha subìto alcuna modifica, presentandosi agli elettori sempre con lo stesso nome, lo stesso simbolo e lo stesso leader.
Una unicità nel panorama civico e politico non solo locale ma nazionale che le conferisce credibilità, stabilità e solidità. Credenziali testimoniate anche dal numero dei nostri nuovi iscritti, crescita acquisita anche grazie alla recente campagna di tesseramento.
Costruiamo il Decentramento, sinonimo di un voler arrivare ed esistere dove c’è socialità, immagina la Marino del futuro come una città accogliente e smart dove le scelte, indirizzate all’ottimizzazione, all’ innovazione, all’efficienza energetica e alle nuove tecnologie della comunicazione, siano in grado di fornire servizi all’altezza delle aspettative dei cittadini che devono sentire l’Amministrazione vicina nel luogo dove loro vivono.
Una qualità di vita migliore, che veda alla base quel concetto di normalità più volte sottolineato da Stefano Cecchi, ideatore della piattaforma civica Evviva Marino 2021 nella quale Costruiamo il Decentramento è confluita in vista delle prossime elezioni amministrative, funzionali al rinnovo del Consiglio Comunale di Palazzo Colonna.
La sfida sta esattamente nell’andare oltre l’immaginazione trasformando le idee in programmi e in azioni concrete che abbiano al centro Marino e coloro che la abitano.
Per queste ragioni è fondamentale potenziare il decentramento amministrativo, sinonimo di vicinanza e attenzione, con uffici comunali funzionanti e all’avanguardia per i residenti di Santa Maria delle Mole, Frattocchie, Cava dei Selci, Fontana Sala, Castelluccia e Due Santi, alleggerendo in questo modo il carico di lavoro nella sede municipale centrale consentendo così ai cittadini delle frazioni di sbrigare le proprie pratiche a pochi passi da casa.
Proprio per questo la nuova Amministrazione che, mi auguro ci vedrà presenti, dovrà avere la figura di un Assessore al Decentramento, che svolga il ruolo di interprete e depositario delle necessità di ognuna delle nostre sei piccole realtà decentrate. A questa figura il compito di interagire anche con i Comitati di Quartiere, importantissimi, che rappresentano e danno voce ai singoli territori.
Un decentramento amministrativo che, potenziato al massimo, deve guardare e tutelare costantemente l’armonia e la coesione fra centro storico e frazioni. In nome di un territorio come quello marinese che, nella ricchezza delle sue diverse sfaccettature e peculiarità mantenga integro il suo senso di unione e appartenenza a un’unica straordinaria realtà.
Un obiettivo da raggiungere anche attraverso la cultura e la valorizzazione dell’importante circuito storico e monumentale che la nostra Marino ha a disposizione, ma che fino a oggi non è stato mai sviluppato.
Tra i suoi esempi più rappresentativi il Mitreo, uno dei luoghi di culto mitraici meglio conservati al mondo rinvenuto casualmente nel 1962 durante i lavori di escavazione di una grotta in una cantina vicina alla stazione ferroviaria di Marino Laziale e l’Appia Antica, la Regina Viarum, la strada romana che collegava Roma a Brundisium (Brindisi), importante porto dell’Italia antica fulcro delle rotte commerciali per Grecia e Oriente, ritenuta una delle più grandi opere di ingegneria civile del mondo passato per l'enorme impatto economico, militare e culturale che essa ha avuto sulla società romana.
Siamo chiamati, quindi, a costruire la nostra migliore proposta da presentare agli elettori che non dovrà essere semplicemente quella vincente, ma quella che meglio potrà amministrare Marino incarnando le speranze e le aspettative dei suoi cittadini.
Giacomo Fabrizio Moianetti